Chi siamo

 

L’Allevamento Badia di San Savino di Francesco Camiolo, riconosciuto dall’ENCI, basa la sua  attività cinofila su soggetti di spiccata attitudine venatoria che sono in maggior parte presentati in prove ufficiali e sempre giudicati “eccellenti”.

Tutti i soggetti, grazie alle linee di sangue da cui provengono, sono ben disposti al riporto e alla caccia.

Grazie a questo duro lavoro di selezione morfologica e funzionale possiamo vantare nel nostro allevamento cani con molteplici titoli e qualifiche come campioni italiani, campioni riproduttori.

Le nostre fattrici vengono seguite con cura dall'accoppiamento al parto e i cuccioli vengono consegnati solo dopo il sessantesimo giorno di età a vaccinazioni effettuate.

La prima fase di addestramento è seguita da Alessandro Procelli che indirizza i soggetti verso l’attività venatoria, mentre la rifinitura e la presentazione dei soggetti nelle prove ufficiali è a cura di Francesco Camiolo.

L’English Springer Spaniel


L' English Springer Spaniel è una razza canina di antica origine Inglese. È un cane da cerca e da riporto, anche molto abile nell'acqua. Il nome "springer" deriva dall' Inglese "spring", che significa molla, ed è stato adottato in virtù della prerogativa del suo lavoro, che è quello di far "saltare" la selvaggina (forzarla a palesarsi, e senza fermarla). Tutti gli Spaniel, sotto questo aspetto, sono "springer": ma questa definizione venne usata per definire il ceppo che è il capostipite di questa famiglia.

La storia moderna dello Springer può esser tracciata fino al 1812, anno di nascita e registrazione di Mop I, presso la famiglia nobile dei Boughey, Aqualate, Shropshire. Ufficializzata solo nel relativamente recente 1902 dal Kennel Club Inglese, con il nome di "English Springers other than Field, Sussex and Clumber".

L'aspetto generale è quello di un cane compatto, forte ed armonico. Tra gli spaniel di terra è quello con la maggiore altezza sulle gambe, e si attesta attorno ai 51 cm (50,78: 20 inches) di altezza ed oltre i 20 kg di peso ("Highest on leg and raciest in build of all English land Spaniels"). E' un cane molto attivo, pertanto l'espressione è vivace ed attenta, al contempo mai priva di quella dolcezza che testimonia il suo grande equilibrio: lo si può ammirare col corpo vibrante e fremente mentre segue con avidità la selvaggina, o tranquillo e mai invadente nel salotto di casa. La testa presenta un cranio abbastanza largo, leggermente arrotondato, che si allarga verso la parte anteriore della faccia, formando un sopracciglio o uno stop, divisi da una scanalatura tra gli occhi. Questi hanno un' espressione dolce; sono a mandorla di colore nocciola scuro. Le orecchie sono pendenti, inserite all'altezza della linea dell'occhio, e piuttosto attaccate al cranio. La muscolatura è ben sviluppata e tonica, tale da assicurare al cane forza, resistenza ed agilità. Gli arti sono forti, ben uniti e muscolosi. L'andatura è assolutamente peculiare di questa razza. Le zampe anteriori scivolano in modo rettilineo dalla spalla, i piedi sono proiettati in avanti in modo del tutto naturale. I garretti spingono bene sotto il corpo, seguendo la linea delle zampe anteriori. Al passo molti springer ambiano: il che non è difetto, ma tipico della razza. Durante il movimento la coda con scodinzolio vivace è portata bassa e mai sopra la linea della schiena. Il loro manto può essere di tutti i colori previsti per gli spaniel, ma non unicolore. Sono preferiti il bianco e marrone (fegato) oppure il bianco e nero, o questi con le focature. Il pelo è liscio od ondulato, con graziose frange ad orecchie ed arti, molto folto e quindi parzialmente idrorepellente, comunque idoneo per proteggere dalla vegetazione, dalle intemperie e dal freddo (temendo però il caldo).

Sotto questa dizione, e quindi dotati del pedigree di questa razza, è registrata tutta quella variegata schiatta degli ufficiosamente cosiddetti "field-bred ESS" (da noi conosciuti quali "springer da lavoro"): soggetti e/o linee di sangue esclusivamente selezionate in base alle loro qualità operative, ma il cui disomogeneo aspetto morfologico poco o punto si adatta allo Standard di questa stessa razza. In generale si tratta di soggetti più piccoli, più lunghi, con poco pelo, con orecchie più corte ed attaccate alte, musi più "appuntiti", dall'espressione poco "dolce", ma di maggior "vivacità" (e selezionati in particolare per ben figurare sulle gare, grazie alla loro azione ed andatura spettacolari).

Conosciuto, come il "confratello" minore Cocker Spaniel, per la sua "merry disposition", ha un carattere molto allegro, onesto e sincero, e fraternizza facilmente con gli estranei. Sua prerogativa è quella di non conoscere la mordacità. Ha una buona predisposizione ad essere addestrato, ed è conosciuto per la sua versatilità di impiego, trovando peraltro nei recessi coperti, folti, intricati e/o allagati, zone che esaltano la sua passione, la massima peculiarità di impiego.